Viaggiare da soli è un’esperienza da fare almeno una volta nella vita e potrebbe anche diventare una vera e propria droga.
La prima volta ti assalgono mille dubbi e perplessità ma appena provi non puoi più farne a meno.
Qualsiasi viaggiatore solitario ti confermerà quanto sia meraviglioso viaggiare da soli, ti racconterà dell’incredibile senso di libertà che si prova e delle magnifiche avventure che possono accadere quando sei da solo all’altro capo del mondo.
Ti racconteranno di come viaggiare da soli cambi la vita e l’anima delle persone. In meglio ovviamente.
Ti racconterà di sogni finalmente realizzati, di luoghi sconosciuti ed emozionanti e di grandi amicizie nate lungo la strada.
Viaggiare da soli è infatti il nuovo trend nel settore viaggi.
Esperienza già nota a uomini e donne stranieri di ogni età, adesso è arrivato anche in Italia.
Eh si, come tutte le novità, con un po’ di ritardo anche noi italiani stiamo scoprendo la bellezza di un esperienza così forte e unica, prendendo esempio da americani, nordeuropei, inglesi, israeliani e australiani, che già da tempo hanno questa cultura.
Ma perché viaggiare da soli?
I motivi sono tanti..
PERCHE’ VIAGGIARE DA SOLI? Booking.com
Magari fino a poco tempo fa non consideravi neanche l’idea di fare un viaggio in solitaria.
Ma adesso se stai leggendo questo articolo probabilmente una lampadina si è accesa nella tua mente e lascia che ti dica una cosa: non sei né il solo né la sola!
Viaggiare da soli sta infatti diventando cosa molto comune sia tra gli uomini che tra le donne e i motivi sono tanti.
C’è chi parte da solo perché vuole fare un esperienza diversa, chi per mettersi alla prova.
Chi lo fa per cercare se stesso .
Ma c’è semplicemente chi parte da solo per divertirsi, perché ha tanta voglia di viaggiare e di vedere il mondo.
O semplicemente ha bisogno di staccare la spina. E senza aspettare le decisioni e le ferie di amici e compagni decide di andare.
Oggi con la vita frenetica a cui siamo abituati, abbiamo sempre più bisogno di rilassarci e staccarci dalla routine quotidiana e spesso quelli che sono i nostri tempi, le nostre esigenze e i nostri desideri non coincidono con quelli di chi abbiamo intorno.
C’è chi non ha le ferie nel tuo stesso periodo, chi ha famiglia magari con bambini piccoli.
A qualcuno piace il mare a qualcuno la montagna. C’è chi non ha il tuo stesso budget.
E allora?
E allora questo è il momento di partire da soli, che sia un week end fuori porta o il viaggio oltreoceano che sogni da tempo, questo è il più bel regalo che puoi farti e di cui mai ti pentirai.
Del resto partire da soli non significa necessariamente stare da soli, anzi spesso da soli è il modo per incontrare tantissimi altri viaggiatori e gente del luogo, molto di più di quando si parte in coppia o con amici.
Quando si viaggia da soli è quasi impossibile non conoscere altra gente. Io non ci credevo, ma è così. E spesso è gente molto più interessante di quella che incontriamo di solito!
Certo quando si affronta una situazione del genere per la prima volta è normale avere dei dubbi.
Ma come ogni cosa basta imparare a farla. Basta seguire alcune regole e avere un programma.
Viaggiare da soli richiede infatti un pò di buon senso e un minimo di programmazione, del resto siamo da soli, è bene quindi cominciare a prenderci cura di noi stessi!
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VIAGGIARE DA SOLI: LE 7 REGOLE D’ORO
Regola n. 1: Valuta bene la meta. Scegli solo dopo aver considerato questi punti:

- Scegli una meta sicura. Soprattutto se sei donna o se è uno dei tuoi primi viaggi in solitaria, meglio scegliere una meta dove è sicuro viaggiare, girare da soli e dove vi sono convenienti mezzi di trasporto.
- Scegli una meta non troppo costosa, soprattutto se devi rispettare un budget. Da soli non vi è la convenienza di dividere le spese della camera o del taxi, mete troppo costose per un viaggiatore in solitaria potrebbero essere ancora più costose del solito. Un ottimo modo per risparmiare però potrebbe essere quello di viaggiare per ostelli Viaggiare da soli risparmiando, come farlo low-cost
- Scegli una meta solo travel friendly, cioè una di quelle mete preferita da un gran numero di viaggiatori soli. Ci sono posti e città nel mondo dove potrai incontrare molti viaggiatori come te, che sono attirati da quel luogo non solo per la bellezza, ma anche per la sicurezza e per la semplicità con cui si può girare il paese. Esempio perfetto è la Thailandia o senza andare lontano Roma e tante altre Capitali Europee. Ricordo la mia prima volta in Thailandia dopo essere stata in Centro America. Tutto in Thailandia mi sembrava facilissimo, gli spostamenti, trovare delle buone sistemazioni a prezzi di tutto rispetto, mangiare, la gente sorridente e sempre pronta ad aiutarti( a parte forse qualche furbetto Bangkok). Esperienza del tutto diversa nella bellissima ma non facilissima Costarica( Come spostarsi in Costarica, senza impazzire).
Regola n. 2: Organizza con largo anticipo
Soprattutto se si tratta di un lungo viaggio in un paese lontano organizzati per tempo. Avrai così la possibilità di risparmiare, di scegliere le migliori sistemazioni( si sa gli alloggi migliori nei quartieri migliori sono i primi ad essere prenotati) ma soprattutto avrai tempo per studiarti un po’ più di quel posto. Per conoscerlo meglio prima di arrivare. Così una volta lì già saprai cosa vuoi vedere, le escursioni che vuoi fare, i piatti tipici che vuoi provare. Tutto ciò ti metterà tranquillità perché un po’ sai cosa ti aspetta e, dall’altro lato, tanta adrenalina perché finalmente vedrai di presenza ciò che hai sempre visto solo in foto.
Regola n. 3: Prenota sempre la prima notte
Se non ti va di avere tutto organizzato prima di partire e vuoi lasciare qualcosa la caso, alle amicizie che farai, all’istinto del momento, fallo. Ma prenota almeno la prima o le prime notti. Anche questo ti eviterà una dose di stress e saper dove passerai la prima sera sarà il modo migliore per iniziare il viaggio o la vacanza. Con relax e tranquillità.

Regola .n 4: Scegli con attenzione i mezzi di trasporto in loco
Viaggiare da soli non è pericoloso ma bisogna cercare di fare le cose in sicurezza. Prendi mezzi pubblici con tranquillità, solitamente sono sicuri e molto economici. Usa solo taxi regolari o affidati a Uber e simili.
Su Uber ogni driver è registrato e recensito da altre persone che hanno viaggiato con lui e il tuo spostamento è segnato dall’applicazione. Inoltre in molti casi risparmierai tantissimo rispetto ad un taxi. In alcuni posti in Asia invece di Uber trovai Grab, piuttosto simile.

Regola n. 5: Non mettere mai nello stesso posto tutti i soldi e le carte di credito
Dividi, dovesse succedere qualcosa perderai solo una parte. Fai una copia dei documenti, stampala e fotografa documenti e passaporto nel telefono. E poi conserva i documenti in un posto sicuro.
Booking.comRegola n. 6: Il telefono è il tuo migliore amico
Trattalo come tale. In viaggio il telefono è il tuo migliore amico, ti permetterà di prenotare hotel, chiamare taxi, vedere orari di treni, avere la mappa della metropolitana e con google maps saprai sempre dove sei e dove andare. Inoltre al ristorante prima di ordinare grazie a google traslator saprai se stai ordinando del pesce o magari la lingua di un vitello. Ecco tutte le app che ti salveranno la vita in vacanza!
Quindi per prima cosa se la tua sim italiana non comprende dati per l’estero e se ti trovi in posti lontani meglio prendere una sim del paese che per pochi spiccioli ti salverà la vita. Acquista inoltre un powerbank per non restare mai senza batteria e una cover resistente. Se decidi invece di collegarti al wifi solo quando possibile( hotel e ristoranti) scarica le mappe di google offline, sempre utilissime.
Regola n. 7 : Last but not least fai una assicurazione di viaggio
Spesso è una cosa a cui non pensi, sei così preso dall’eccitazione del viaggio che non ti sfiora neanche l’idea che qualcosa potrebbe andare storto. Intanto i piccoli incidenti possono accadere a casa come in qualsiasi altro posto del mondo con l’unica differenza che in alcuni paesi la sanità, quella buona che magari è anche migliore di quella italiana, costa. Costa tanto. Anche per delle semplici punture o dei punti o ricoveri ospedalieri per febbre. Quindi non succederà mai niente ma falla! Fuori Italia e fuori Europa è assolutamente necessaria.
Quale assicurazione di viaggio scegliere: io ho sempre viaggiato con Columbus
Con queste piccole precauzioni il tuo viaggio in solitaria procederà per il meglio e diventerà una delle esperienze più belle della tua vita, da ricordare e raccontare.
Un ultimo consiglio
E se il tuo problema è la solitudine? Ricorda che andando in ostello difficilmente sarai solo/a. Troverai compagni per andare a cena, provare lo street food o per le escursioni organizzate spesso dagli ostelli stessi.
PRONTO PER PARTIRE?
Adesso molti dubbi sono chiariti e sei pronto per organizzare un viaggio in solitaria. Ma se ti stai chiedendo se ci sono delle ulteriori precauzioni, degli errori da non fare assolutamente allora continua a leggere.
Si ci sono 3 cose che secondo la mia esperienza personale a volte si sottovalutano e sono davvero in grado di rovinarti i piani. Magari altri ti parleranno dei documenti, delle valigie, dei biglietti aerei o degli alloggi dove dormire o non dormire. Ok tutte cose importanti ma adesso ti dirò quelle che sono le 3 uniche cose che veramente ti potrebbero far pentire di essere partito. 3 cose che devi assolutamente tenere a mente. Sempre.
Te ne parlerò nel prossimo articolo..
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