Un vecchio treno di terza classe parte da un’antica linea ferroviaria di Bangkok. Sono le 7.45 del mattino.
Viaggia sulla Ferrovia della Morte dove, durante la seconda guerra mondiale, migliaia di prigionieri di guerra persero la vita tra stenti e atroci sofferenze.
Ci vorranno circa 4 ore, in un treno senza aria condizionata e senza vetri alle finestre, per arrivare a Kanchanaburi, un piccolo paesino nella Thailandia dell’ovest. Base perfetta per effettuare un’escursione alle Erawan Falls.
Qualcuno ha deciso di prendere un più moderno minibus, risparmiandosi il lungo viaggio in treno con oltre 40 gradi.
Il treno non è affollatissimo, qualche francese e qualche tedesco, molti thailandesi che possono usufruire gratis di questo mezzo di trasporto. I sedili sono durissimi e il vento che arriva da fuori non riesce a rinfrescarti mentre il sole ti sbatte addosso.
Alcuni tra i passeggeri raggiungeranno il Fiume Kwai. Poi l’ Hellfire Pass, il passaggio dell’inferno, ripercorrendo la triste storia di questi luoghi, resa celebre da una famosissima e pluripriemiata pellicola di qualche anno fa ‘ Il Ponte sul Fiume Kwai’.

Altri si fermeranno a Kanchanaburi, un piccolo paesino sul fiume con 2 sole strade, molti hotel e alcuni dei paesaggi più suggestivi della Thailandia.
Beh, io sono tra questi ultimi, scendo alla piccolissima stazione di Kanchanaburi e mi reco alla mia guesthouse.
Avevo deciso di fermarmi appena una notte, ma rimarrò lì per ben 3 giorni.
CASCATE ERAWAN:
Kanchanaburi è la base ideale per l’escursione alle Erawan falls, le più belle cascate della Thailandia e tra le più belle di tutta l’Asia.
Vi sono degli economicissimi autobus di linea o, la vostra guesthouse, potrà organizzarvi un’escursione giornaliera, comprensiva di visita alle cascate e alla ferrovia della morte.
Si tratta di una cascata a 7 livelli all’interno di un ben più grande parco Nazionale, raggiungibile con circa 1 ora di autobus da Kanchanaburi.
L’ultimo livello si dica abbia la forma di un elefante a tre teste da qui il nome Erawan in onore della divinità Indu rappresentata appunto da un elefante con 3 teste.
Le Cascate sono un luogo meraviglioso. Immerse in una foresta sempreverde e tra i sentieri, paesaggi mozzafiato, acque verde smeraldo e piscine naturali dove fare il bagno.



I primi 2 livelli si raggiungono con una breve passeggiata poi si lascia cibo e bevande, assolutamente vietate dal secondo livello in su, e si comincia la salita.
Potrai portare con te solo una bottiglia d’acqua ma questa sarà registrata e dovrai lasciare una cauzione da riprendere all’uscita del parco, dimostrando di avere ancora con te la bottiglia. Questo contribuisce a mantenere molto pulito tutto il percorso senza spazzatura e plastica abbandonata.
Alcuni livelli sono ancora più belli di altri, quasi in tutti si può fare il bagno ed immergersi nelle acque limpide e piacevolmente fresche.
Fino al sesto livello il trekking è poco impegnativo e le cascate si raggiungono tramite dei comodi sentieri. Non è così per l’ultimo livello, il settimo, per raggiungere il quale dovrai arrampicarti sulle rocce e dimostrarti agile e flessibile.
IL PICCOLO SEGRETO DELLE ERAWAN FALLS:
Ma le cascate nascondono un piccolo segreto che potrà coglierti di sorpresa al primo bagno e farti sobbalzare.
Molti specchi d’acqua sono abitati da tanti pesci, potrai nuotare tranquillamente tra di loro, ma i pesci più piccoli sulla riva amano avvicinarsi alle persone e dare dei piccoli morsetti alle dita del tuoi piedi.
Avrai la miglior pedicure del mondo completamente gratis😅

COME ARRIVARE ALLE ERAWAN FALLS:
Le Erawan Falls sono uno dei posti più belli della Thailandia e meritano sicuramente una visita.
Da Bangkok partono escursioni giornaliere, ma fare tutto in un giorno data la distanza è una bella sfacchinata e si rischia di non godersi l’avventura
Se hai tempo dedica 1 o 2 notti nel paesino di Kanchanaburi, sulle sponde del fiume Kwai. Da qui potrai arrivare alle cascate in circa 1 ora tramite autobus, escursioni organizzate o noleggiando un motorino.


Per arrivare a Kanchanaburi da Bangkok se non hai un mezzo potrai andare con dei Minivan o con il treno della morte.
Trovare le indicazioni e gli orari di questi mezzi non è stato semplice. Ti lascio quindi la tabella orari del treno. La Linea è Bangkok- Nam Tok. Ma considera che gli orari non sono mai precisi( più che latro l’orario di arrivo) e che possono cambiare. La stazione da dove parte è Thomburi station, dall’altro lato del fiume. Prezzo biglietto 100 baht

A Kanchanaburi inoltre potrai avere alcuni dei migliori massaggi thailandesi ai prezzi più bassi di tutta la Thailandia.
Essendo infatti un paesino ancora non frequentato dal turismo di massa conserva antiche tradizioni, ottime massaggiatrici e prezzi nettamente inferiori alle grandi città.
Ci sono tanti centri massaggi sulla strada principale. Io ne ho provato uno e sono tornata ogni sera, il miglior massaggio thailandese mai provato, credimi. E dopo una giornata di escursioni è quello che ci vuole.
Oppure la sera potrai goderti una cena indimenticabile a base di pesce sulle sponde del fiume. Atmosfera assicurata
Infine Kanchanaburi offre la possibilità di soggiornare in ostelli o guesthouse molto carini a prezzi irrisori anche lungo il fiume. E anche il prezzi degli hotel di lusso sono ottimi.
Insomma io mi sono davvero innamorata dell’atmosfera di questo posto. Se poi arrivi come me dopo essere stato nel caos di Bangkok, allora le sensazioni che vivrai saranno ancora più forti!
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